Come risparmiare sulla ristrutturazione di casa: 7 consigli

Se vi state chiedendo come risparmiare sulla ristrutturazione di casa siete arrivati nel posto giusto. In questo articolo vi darò alcuni consigli utili ed andremo ad analizzare alcuni punti in cui è possibile risparmiare ed altri in cui è sconsigliato.

La ristrutturazione di una casa, si sa, mette a dura prova le proprie finanze. Trovare alternative economiche, sempre senza rinunciare alla qualità è difficile, ma non impossibile.

Prendetevi 2 minuti e scoprite questi 7 trucchi su come risparmiare sulla ristrutturazione di casa vostra.

1. COME RISPARMIARE SULLA RISTRUTTURAZIONE STABILENDO LE GIUSTE PRIORITA’

Uno dei punti per risparmiare sulla ristrutturazione è quello di aver ben chiare le priorità.

Risulta poco utile spendere soldi per la vernice o per un pavimento nuovo se gli impianti elettrici ed idraulici sono vecchi. Infatti prima o poi si dovrà intervenire per sostituirli, per cui è preferibile che questo lavoro venga fatto subito per evitare spese aggiuntive che inoltre potrebbero influire su tutto quello che si è fatto in superficie.
Per ovvi motivi, gli impianti devono essere perfetti prima di affrontare qualsiasi altro tipo di miglioria sulla casa.

2. SCEGLI I MATERIALI GIUSTI

La scelta dei materiali è fondamentale.
In un preventivo la scelta dei materiali da utilizzare è uno dei punti importanti che fa la differenza sul prezzo finale. Sarebbe importante affrontare questa scelta con logica, capendo dove è possibile risparmiare senza però andare ad impoverire il risultato finale che vogliamo raggiungere.

Per i pavimenti ci sono diverse ipotesi da prendere in considerazione.
Se il pavimento è in buone condizioni e vuoi solo migliorare il suo aspetto estetico, puoi ricorrere a diverse opzioni come i pavimenti in laminato con posa flottante oppure i pavimenti da applicare direttamente sopra il vecchio materiale.
Se invece il pavimento presenta qualche problema di stabilità sarà bene sostituirlo, optando per materiali di più semplice posa.

Per i rivestimenti consiglio di utilizzarli solo dove strettamente necessario. Le pareti dove non sono presenti sanitari e/o lavandini possono essere sprovvisti di ceramiche. In cucina sarà sufficiente coprire lo la fascia di circa 80 cm che resta tra il piano di lavoro ed i pensili.
Addirittura, oggi sono presenti sul mercato materiali e pitture a smalto che possono sostituire benissimo il classico rivestimento senza rinunciare al colore ed agli aspetti importanti per queste zone.

3. ATTENZIONE AI PREVENTIVI

Se davvero vuoi risparmiare sulla ristrutturazione di casa, una delle cose da fare è di non richiedere un solo preventivo. Inoltre è opportuno assicurarsi che tutti contengano gli stessi materiali e la stessa tipologia d’esecuzione.

Conviene sempre confrontare preventivi da diverse aziende per confrontare i costi e servizi di ognuna. Solo così potete farvi un’idea dei prezzi di mercato del settore e spuntare il miglior rapporto prezzo / qualità.

È molto difficile fare un confronto se non si specifica tutto per bene, quindi è fondamentale assicurarsi che le varie voci siano suddivise in modo che sia più facile rilevare le differenze ed essere in grado di scegliere il preventivo che meglio si adatta alle proprie esigenze. Un tecnico potrebbe darvi una grande mano in questo.

Inoltre, richiedete la clausola secondo la quale ogni modifica nel prezzo e nei lavori deve essere preventivamente accettata e sottoscritta da voi.

4. SCOPRI COME RISPARMIARE SULLA RISTRUTTURAZIONE GRAZIE AGLI INCENTIVI

È importante ricordare che, almeno fino al 31 dicembre 2020, i lavori di ristrutturazione rientrano nelle detrazioni grazie ai bonus: ecobonus, bonus mobili etc.
Capire se il vostro intervento rientra tra quelli previsti è una buona mossa in termini di risparmio perché avrete la possibilità di recuperare parte dei soldi investiti.

L’ ecobonus  è rivolta a tutti coloro che aumentano l’efficienza energetica in casa. Si può usufruirne per esempio sostituendo un vecchio impianto di riscaldamento con una moderna caldaia a condensazione o una pompa di calore, oppure installando un impianto fotovoltaico sul tetto. L’ecobonus offre due tipologie di detrazioni fiscali: per il risparmio energetico (65%) e per le ristrutturazioni edilizie (50%)

Il Bonus mobili ed elettrodomestici consiste in una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (per i forni), finalizzati ad arredare un immobile soggetto a ristrutturazione. Si suddivide in lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, per sapere se puoi usare il Bonus, controlla in quale delle due tipologie rientra il tuo intervento.

5. L’ARREDAMENTO

Se hai già speso molto per le cose urgenti e prioritarie, uno dei punti in cui risparmiare sulla ristrutturazione della tua casa è senz’altro l’arredamento.

Se hai qualche vecchio mobile, prima di buttarlo via, valuta se puoi ancora concedergli una possibilità, anche pensando al riutilizzo per nuove funzioni e in altri ambienti. Certo la scelta non è delle migliori, però questa è una delle poche spese che puoi posticipare di qualche mese/anno. L’arredamento è la parte finale e quindi può essere sostituito senza ripercuotersi su altri aspetti.

Se invece decidi di acquistare tutto nuovo, sappi che per dare stile alla tua casa non devi necessariamente acquistare costosi pezzi di design.
La scelta della cucina e degli altri arredi può essere orientata verso dei mobili di serie componibili. Ad esempio quelli del marchio svedese Ikea o simili, i quali hanno il duplice vantaggio di essere economici e permettono eventualmente di essere modificati e personalizzati con colori e soluzioni molto divertenti e pratiche.

Diciamo che le soluzioni sono varie, tutto dipende dalle tue priorità e da quanto vorrai investire in questo aspetto.

6. COME RISPARMIARE SULLA RISTRUTTURAZIONE PENSANDO AL FUTURO?

Bisogna sempre focalizzarsi sul futuro prossimo e non solo nel presente.
Ci sono spese che in un primo tempo possono sembrare molto alte ed insensate, ma che mostrano vantaggi a lungo termine.
E’ molto importante pensare al futuro dispendio energetico della casa. Se una volta che si è immersi nei lavori di ristrutturazione si tiene a mente la sostenibilità, non solo il pianeta ringrazierà, ma anche le proprie tasche. Uno dei modi più semplici è quello di isolare bene la casa per risparmiare sul riscaldamento e/o sull’aria condizionata.
Si possono utilizzare sistemi di illuminazione che consumano meno, come i LED o sistemi temporizzati e/o a movimento per averli solo quando strettamente necessario.

Frigorifero, congelatore, lavatrice, asciugatrice e forno sono tra gli elettrodomestici che possono raggiungere i costi più elevati. Anche se più cari, punta su quelli di classe energetica più alta (A+), potrai in questo modo richiedere le detrazioni fiscali previste per chi ha effettuato una ristrutturazione, senza contare che potrete conseguire ad un risparmio consistente in bolletta.

Alcune potrebbero sembrare delle spese aggiuntive ed insensate, ma ripagheranno a lungo termine.

7. CIRCONDATI DI PROFESSIONISTI

Se vuoi risparmiare sulla ristrutturazione di casa, devi affidarti a dei professionisti.
Si lo so, ora ti starai chiedendo: “per qualche motivo devo pagare un architetto per risparmiare?”. Certo spesso si crede esattamente il contrario, ma che il lavoro sia eseguito da un architetto, oltre che portar via qualche mal di testa, può aiutare a contenere i costi.

Quello di cui spesso non si tiene conto è che la loro presenza farà in modo che si rispettino le scadenze grazie alla coordinazione efficace di muratori, elettricisti, idraulici. Inoltre controllerà lo svolgimento dei lavori e che vengano eseguiti a regola d’arte così da non dare problemi futuri e dover mettere nuovamente mano al portafogli. Questo, a lungo termine, si traduce in un risparmio di tempo e denaro. Infine, la loro esperienza ti aiuterà a scegliere i migliori materiali e ottenere i migliori prezzi.

Ciao, a presto.

Autore: 8f23c5c1_user 10 settembre 2024
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